IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  che  nelle  consultazioni  elettorali del 6 giugno 1993 sono
stati eletti il  consiglio  comunale  di  Saracena  (Cosenza)  ed  il
sindaco nella persona del sig. Mario Albino Gagliardi;
  Considerato  che, per effetto della sentenza della Suprema Corte di
cassazione, emessa in data 15 luglio 1993, il predetto amministratore
e' decaduto di diritto dalla carica ricoperta, ai sensi del combinato
disposto dei commi 1, lettera c), e  4-quinquies  dell'art.  1  della
legge 18 gennaio 1992, n. 16;
  Ritenuto,  pertanto, che ai sensi dell'art. 20 della legge 25 marzo
1993, n. 81, ricorrano gli estremi per far  luogo  allo  scioglimento
della suddetta rappresentanza;
  Visto  l'art. 21, comma 1, della legge 25 marzo 1993, n. 81, che ha
sostituito l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno
1990, n. 142;
  Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il consiglio comunale di Saracena (Cosenza) e' sciolto.
   Dato a Roma, addi' 28 gennaio 1994
                              SCALFARO
                                  MANCINO, Ministro dell'interno